E’ un piccolo luminoso Progetto, nato all’interno delle strutture di OFFER grazie al lavoro e alla passione di una Volontaria di lusso di AMAsempre la “visionaria” Gilda Novelli. Gilda (the Gilda come la chiame Kallol) è una fisioterapista di grande esperienza, specializzata nella riabilitazione di bambini ( e non sol) con handicaps neurologici e fisici. Per una sua scelta di vita Gilda ha chiesto ad AMAsempre di poter offrire il la sua Opera per i ragazzi di Apanjan di cui aveva sentito parlare durante un viaggio a Kolkata. Detto fatto Gilda, accompagnata dal marito, Francesco Spada affermato Artista multimediale che, per non farsi mancare niente, da due-tre viaggi in India è venuto fuori con un fascinosissimo “Istant Book” fotografico, è arrivata a Kolkata, ha rimandato a casa il marito e si è “sparata” tre mesi in un villaggetto vicino Apanjan e Anandghar le due amoreolissime case per bambini handicappati e sieropositivi create da Kallol con il sostegno di AMAsempre. (E prima di AMA l’Associazione Mondo Amico, in particolare Apanjan è dedicata a Lina Matino, la meravigliosa Mamma di Don Gennaro al cui entusiasmo e capacità di “raccolta” si deve in toto la nascita di Apanjan). Ogni mattina in corriera sulle strade indiane per andare da casa (due stanzette bagno e cucina) giornata di lavoro con i bambini e i fisioterapisti indiani, senza capire una parola di bengalese e due o tre di inglese. La forza della passione ha reso i primi tre mesi un grande successo culminato in una Conferenza in un convegno internazionale tenuto a Kolkata durante il quale Gilda ha annunciato la sua “vision”: introdurre per prima volta in India l’Ippoterapia come strumento per il recupero di alcune forme di handicap.
Detto, fatto, grazie anche al “gemellaggio” con una bellissima ONLUS , fondata da cari amici in ricordo di un amico scomparso, la Luconlus di Roma, che ha contribuito a sostenere e realizzare il Progetto, Kallol ha creato le “facilities” un piccolo maneggio, uno stalliere e un cavallino paziente con i bambini. Gilda è tornata a Kolkata altri tre mesi e il Progetto è realtà Ha formato i fisioterapisti locali, ha messo i primi bambini, felicissimi sul cavallino, ha steso un piano di lavoro per il futuro comprendente un cavallo più alto per ragazzi più grandi, avendo esteso il beneficio dell’Ippoterapia andhe ai ragazzi sieropositivi di Anandghar, visto che il mostro dell’AIDS lo si tiene anche lontano non solo con i farmaco ma moltissimo con la gioia di vivere, l’energia interiore (i ragazzi Di anandghar fanno perciò Yoga, Musicoterapia, Danza) e ora anche Ippoterapia, grazie a “the Gilda” piccola grande visionaria. Al marito che dall’Italia chiamava spesso in sede per essere sicuro che “the Gilda” stesse bene Gilda, a noi che la rintracciavamo, o la incontravamo nei nostri viaggi di sopralluogo, ripeteva: “Ditegli che non sono mai stata così bene, nella Pace della campagna Bengalese e con tanti bambini da assistere…”
Ippoterapia
Posted in Progetti.